Contact me sending an e-mail (antispam defense activated) |
Title: Ascoltare un CD audio Author: Sandro Tosi Last modified: 2004-10-22 Partiamo da un fatto vero ed inconfutabile: un cd audio NON si monta, si ascolta! Detto questo, molti programmi per ascoltare musica consentono anche di riprodurre cd musicali, oltre a quelli appositamente creati per questo scopo, tra questi: o xmms (necessita del plugin xmms-cdread) o kscd o cdp o cdplay ed un'altra vagonata di programmi simili. Nel caso non si riesca a riprodurre il cd, il problema potrebbe essere imputabile ai permessi troppo restrittivi sul device fisico: # chmod a+x <device> oppure (soluzione consigliata) # adduser <username> cdrom che aggiunge il proprio utente al gruppo ``cdrom'' che dovrebbe avere accesso al cd (appunto). Attenzione, pero`, che alcuni device appartengono ad altri gruppi, per esempio /dev/hdc, su Debian, appartiene al gruppo ``disk'', allora si potrebbe aver bisogno di eseguire # chown root.cdrom /dev/hdc che fara` appartenere /dev/hdc al gruppo ``cdrom''. Ulteriori problemi potrebbero sorgere dal cavetto che collega il lettore cd alla scheda audio: kscd, per esempio, utilizza proprio la scheda audio per decodificare i segnali del cd, e se il cavetto non e` (correttamente) collegato, non si sentira` alcun che. La soluzione e` quella, banalmente, di inserire detto cavetto, oppure di usare l'estrazione digitale. Un tempo, pochi lettori consentivano l'estrazione digitale di audio da cd, e quindi il suono veniva convertito da digitale (cd) ad analogico (cavetto) per poi tornare digitale (scheda audio) e dunque essere riprodotto dai programmi sul pc. Adesso, (quasi) tutti i lettori consentono l'estrazione digitale, e quindi possiamo sfruttarla per mantenere una qualita` audio piu` elevata. Per farlo, si devono usare programmi che leggano direttamente da cd, come xmms-cdread. In realta`, questa dovrebbe essere la modalita` predefinita, in quanto il suono risulta piu` pulito ed inoltre e` possibile applicarvi gli effetti. Gli svantaggi sono dovuti ad un possibile maggior utilizzo della cpu, ed alla necessita` di una rotazione piu` veloce del cd (e dunque di un un maggior rumore). Infine, se ancora non riusciamo a sentire niente quando si riproduce un cd audio, potrebbe essere semplicemente un problema di volume: si controlli il volume audio del cd con un programma come aumix, per vedere che magari non sia impostato ad un livello troppo basso. E` ora il momento di contraddire la prima frase... Per i piu` smaliziati, e` possibile, effettivamente, montare un cd musicale come fosse un disco qualsiasi, sfruttando cdfs: # mount -t cdfs -o ro /dev/cdrom /cdrom (o qualcosa di simile). In Debian e` presente questo pacchetto, che contiene cfds: # apt-cache show cdfs-src Package: cdfs-src Priority: optional Section: misc Installed-Size: 92 Maintainer: Eduard Bloch <blade@debian.org> Architecture: all Version: 2.4.20+2.6.3-2 Depends: module-assistant, debhelper, kernel-package, make, bzip2 Filename: pool/main/c/cdfs-src/cdfs-src_2.4.20+2.6.3-2_all.deb Size: 83644 MD5sum: f1a7b5f9a437539a0e2938f754a1296a Description: shows the tracks on a CD as normal files CDfs is a file system for Linux systems that `exports' all tracks and boot images on a CD as normal files. These files can then be mounted (e.g. for ISO and boot images), copied, played (WAVE audio and VideoCD tracks)... The primary goal for developing this file system was to `unlock' information in old ISO images. |