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Title: Creare un boot floppy
Author: Sandro Tosi
Last modified: 2006-07-02 (29/09/2004) (18/07/2004) (06/06/2004)

Avere un  floppy di boot  a portata di  mano e` molto  comodo: Windows
(eccezion  fatta per  XP) durante  l'installazione cancella  l'MBR che
contiene  il  boot  loader,  quindi  non  potremmo  piu`  avviare  una
eventuale precedente installazione Linux. Un boot floppy ci salverebbe
anche nei casi  di emergenza, come errori nella  scrittura nell'MBR od
errata indicazione del device di boot.

Prima  di tutto,  nel caso  non si  fosse sicuri  dello stato  (sia di
salute,  che di  contenuto/formattazione)  del floppy  che andremo  ad
utilizzare, dovremmo formattarlo:

da root, si esegua:

# fdformat /dev/fd0H1440

in  questo modo  si formatta  il  dischetto a  basso livello  (vengono
creati  i  blocchi  ma   senza  organizzarli)  e  nel  contempo  viene
controllata la superficie.

Fatto questo, _non_ si deve  creare un filesystem sul floppy e nemmeno
montarlo.

Esistono diversi modo per creare un floppy di boot:

1. e` disponibile un comando apposito:

   # mkbootdisk --device /dev/fd0 x.x.x

   assumendo che il  dischetto sia gia` montato e  che si sostituisca,
   al  posto di x.x.x,  il nome  del kernel  da mettere  sul dischetto
   (comprensivo   anche  di  EXTRAVERSION,   nel  caso   questa  fosse
   indicata), diciamo

   # mkbootdisk --device /dev/fd0 `uname -r`

   Nel caso si usi la distribuzione Debian, si puo` usare

   # mkboot <kernel_name>

2. un metodo molto piu` ``brutale'' e` il seguente:

   # dd if=/boot/<kernel> of=/dev/fd0 bs=8192

   ma e`  possibile utilizzarlo  solo se la  dimensione del  kernel e`
   minore di 1.44Mb

   Nel caso si utilizzi lilo, il comando dd e` ancora piu` facile:

   # dd if=/dev/hda of=/dev/fd0 count=1

   avendo attenzione a  sostituire il device del disco  di avvio e del
   floppy a secondo della propria macchina.

3. esiste anche un altro comando:

   # mkrescue

4. in teoria sarebbe anche sufficiente 

   # cp <immagine_del_kernel> /dev/fd0

5. in Debian esiste il pacchetto mkrboot per questo scopo.

E` comunque  vivamente consigliato _testare_ il  floppy appena creato:
potrebbe essere spiacevole avere  dei problemi proprio nel momento del
bisogno...