Introduzione

Come anticipato, NTP fornisce i meccanismi per la sincronizzazione e la distribuzione coordinata del tempo in una rete ampia ed eterogenea. Per ottenere ciò, una rete operante in una configurazione semi-organizzata e gerarchica di time server consente una loro mutua sincronizzazione e la ridistribuzione del tempo ai client che ne facciano richiesta.

Dal 1985, quando venne proposto per la prima volta NTP ( [RFC 958]), molte modifiche, ma soprattutto molti miglioramenti, sono state apportate al protocollo, cercando sempre di mantenere la compatibilità con le versioni precedenti: con l'avanzare della tecnologia le necessità sono cambiate, era quindi necessario aggiornare gli algoritmi ed i modi di trasmissione (IPv6 in primis). Metodi più raffinati sono stati introdotti per calcolare l'entità della modifica all'orologio locale durante la sincronizzazione e per la scelta del miglior server a cui collegarsi. La grande attenzione che ormai si fa alla precisione del proprio orologio in molti campi rendono NTP lo standard de facto per la sincronizzazione del tempo su Internet.

Questo protocollo si basa su IP ed UDP, il quale fornisce un meccanismo di trasporto senza connessione; altri protocolli sono disponibili per gestire il tempo, come il Time Protocol o il messaggio ICMP Timestamp, ma NTP è specificatamente progettato per mantenere accuratezza e robustezza anche in presenza di una complessa rete sottostante.

2004-01-08