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Title: Frasi di egittologia dalla Settimana Enigmistica Author: Sandro Tosi Last modified: 2005-06-15 (2004-11-09) (2004-08-20) (2004-08-07) (16/07/2004) o Gli antichi Egizi, per distinguersi dagli alti popoli, chiamavano se stessi ``Kmtjw'', cioe` ``uomini dalla pelle nera''. o Nell'antico Egitto, l'anno era composto da 365 giorni divisi in tre stagioni: quella dell'inondazione, quella della germinazione e quella della calura. Ciascuna stagione era formata da quattro mesi di 30 giorni ognuno. A questi 12 mesi venivano aggiunti i cosiddetti ``epagòmeni'', ossia 5 giorni supplementari. o La perfezione raggiunta dagli antichi Egizi nel processo di mummificazione e` provata dal fatto che i lineamenti di Ramsete II, il faraone morto verso i 90 anni, dopo 67 di regno, sono intatti ancora oggi, dopo oltre trenta secoli. o Gli ombrelli esistevano gia` al tempo degli Egizi: li usavano per proteggersi dal sole. o Le rovine di Karnak, la localita` dell'Egitto che con la vicina Luxor conserva le memorie dell'antica Tebe, sono costituite da tre nuclei separati e circondati da cinte di mura in mattoni crudi: essi contengono i ruderi dei templi dedicati alle divinita` Amon, Montu e Mut. o Gli antichi Egizi praticavano con gran successo l'arte di soffiare il vetro: i recipienti che essi fabbricavano venivano solitamente esportati a Roma. o La prima raccolta scritta di rimedi magici e pratiche della medicina popolare e` contenuta in un papiro egizio del 1550 a.C. e include circa 700 ricette. Questo venne scoperto nel 1873 dall'archeologo tedesco Georg Moritz Ebers, da cui prese il nome. o La scrittura geroglifica diffusa nell'antico Egitto comprendeva circa 3.000 segni. o Gli antichi Egizi impiegavano a scopo medicinale numerose erbe, o i prodotti da esse ricavati: dai papiri giunti fino a noi risulta che conoscevano fra l'altro le proprieta` dell'oppio, dell'aglio, della cipolla, della cicuta, dei semi di lino, dell'olio di ricino e dell'assenzio. o I due famosi templi di Abu Simbel, nella Bassa Nubia, furono fatti scavare nella roccia dal faraone Ramsete II nel sec. XIII a.C. Il santuario maggiore, la cui entrata e` custodita da quattro gigantesche statue che raffigurano il faraone stesso seduto sul trono, venne orientato in modo tale che due volte all'anno i raggi del sole all'orizzonte, penetrassero dall'ingresso fino al sacrario, cosi` da illuminare le quattro statue (tre raffiguranti divinita` e una il sovrano stesso) ivi contenute. o A Dair al-Bahri, in Egitto, si puo` ammirare il monumentale templio funerario della regina Hashepsowe o Hashepsut (secolo XVI-XV a.C.). Nei suoi stupendi bassorilievi e` raffigurata, fra l'altro, la grande flotta mercantile con cui gli Egizi effettuarono una spedizione nella terra di Punt (forse l'attuale Somalia): la realizzarono per procurarsi materiali preziosi, come oro, mirra, avorio ed ebano, e animali rari, come scimmie e levrieri. o Tutankamon, il celebre faraone egiziano, sali` al trono nel 1358 a.C., all'eta` di soli nove anni, e mori` nove anni piu` tardi, in circostanze oscure. o Presso gli antichi egizi, era usanza praticare un foro nella pelle dell'ombelico, in segno di nobilta`. Tale pratica era percio` vietata alla gente comune, e riservata alle persone d'alto lignaggio. o Secondo quanto riferisce lo storico greco Erodoto (sec. V a.C.), le donne dell'Egitto si applicavano al viso una maschera di bellezza a base di polpa di albicocca e fichi, amalgamata con latte di cocco. o Il calendario egizio cominciava in piena estate, quando Sirio sorgeva con il Sole annunciando lo straripamento del Nilo e i giorni torridi. E proprio dall'antico nome di tale stella, Canicula (= cagnolino), trae origine il termine ``canicola'' che indica il periodo piu` caldo dell'anno. o Nella scrittura geroglifica egizia, il numero 1.000 veniva raffigurato da un simbolo che riproduceva in maniera stilizzata un fiore di loto. o Durante gli scavi effettuati nella necropoli egiziana di Tebe, sulla mummia di una donna morta circa 3.000 anni prima e` stato rinvenuto un piccolo oggetto di legno annerito. Dopo un'attenta analisi, si e` scoperto che si trattava di uno dei piu` antichi esempi di protesi medica: era infatti un alluce posticcio, fissato al piede tramite una rete di stringhe di pelle, il quale aveva permesso a quella donna di continuare a camminare normalmente. o Il Libro dei Morti era un testo religioso contenente inni e formule magiche utili per accompagnare i defunti nell'Oltretomba. Anubi era la divinita`, venerata sotto forma di sciacallo seduto, che assicurava ai defunti vitto e buona sepoltura. o E` risaputo che presso gli antichi Egizi, i gatti godevano di grande rispetto e considerazione. Doveva saperlo anche il condottiero persiano Cambise che, trovandosi in Egitto con il proprio esercito e non riuscendo ad avere la meglio nell'assedio della citta` di Peluse, ordino` ai propri uomini di catturare vivi quanti piu` gatti potessero. Qualche giorno dopo ordino` loro di tornare alla carica facendosi scudo con gli animali catturati e gli Egizi, piuttosto che correre il rischio di uccidere gli adorati felini, preferirono arrendersi. o Nell'antichita`, i medici egiziani godevano di tale prestigio che parecchio nobili stranieri si recavano da loro per consultarli, oppure li convocavano per farsi curare. I medici di Corte degli imperatori romani Tiberio, Nerone e Traiano, as esempio, erano tutti originari dell'Egitto. o Nel 1954, vicino alla piramide di Cheope, fu riportata alla luce la barca che era stata usata per trasportare al luogo di sepoltura la salma del faraone: lunga oltre 43m, era costruita di tavole di legno di pino tenute insieme da corde. o Gli antichi Egizi erano soliti dipingere un occhio sui sarcofagi, per consentire ai defunti di guardare il mondo attraverso esso. o Le pitture parietali rinvenute in varie tombe antiche dimostrano che in Egitto l'allevamento del bestiame era praticato gia` 6.000 anni fa. |