La complessità rimarrà sempre costante, e senza ripetere i calcoli
degli algoritmi precedenti, vediamo che è ancora il doppio
del prodotto delle dimensioni significative. Rimane costante
perché ciò che facciamo è permutare operazioni indipendenti tra
loro e che quindi non si influenzano reciprocamente. L'algoritmo
si può considerare un algoritmo di ordine cubico, piuttosto
sgradevole, ma purtroppo meglio di così non si può fare.
Come accennato più sopra, l'implementazione (j,i,k) non presenta sostanziali variazioni rispetto a (i,j,k) dal momento che il nostro interesse è concentrato sul ciclo più interno, e questo non cambia.