Bisimulazione ed equivalenza forte

Ciò che si vuole ottenere è una relazione di equivalenza che soddisfi la seguente proprietà:

p e q sono equivalenti sse, per ogni azione $ \alpha$, ogni derivazione di p con $ \alpha$ è equivalente a qualche derivazione di q con $ \alpha$, e viceversa.

con $ p,q \in \mathcal{P}$, l'insieme dei processi.

Scrivendo in modo formale, utilizzando il simbolo $ \sim$ per la nostra equivalenza, si ha:

p $ \sim$ q sse, $ \forall \alpha \: \in \: Act \qquad \qquad
\qquad \qquad \qquad \qquad \qquad \qquad $ ($ *_{\sim}$)

  1. $ \forall p': \: p \stackrel{\alpha}{\longrightarrow} p'
\quad \exists q' : \: q \stackrel{\alpha}{\longrightarrow} q'
\quad \wedge \quad p' \: \sim \: q'$;

  2. $ \forall q': \: q \stackrel{\alpha}{\longrightarrow} q'
\quad \exists p' : \: p \stackrel{\alpha}{\longrightarrow} p'
\quad \wedge \quad p' \: \sim \: q'$.

Purtroppo quanto appena scritto non è una definizione, in quanto esistono molte relazioni di equivalenza che soddisfano questa proprietà! Ci accontenteremmo di eguagliare più processi possibili, fintantoche la proprietà sopra è verificata: quello che allora stiamo cercando è la più grande (più debole o più generosa, in quanto identifica più processi) relazione $ \sim$ che soddisfi questa proprietà. Per raggiungere questo obiettivo dovremo compiere alcuni passi intermedi, il primo dei quali è la definizione di bisimulazione forte:

Definizione 5..9 (Bisimulazione forte)   Una relazione binaria $ \mathcal{S} \: \subseteq \:
\mathcal{P}\times\mathcal{P}$ è una bisimulazione forte se $ (p,q) \: \in \: \mathcal{S}$ implica, $ \forall \alpha \in Act$:

Come si può notare, ogni relazione $ \sim$ che soddisfa la proprietà ($ *_{\sim}$), è anche una bisimulazione. La condizione della definizione, però, è più debole della condizione in ($ *_{\sim}$), in quanto al posto di 'sse' abbiamo 'implica', e dunque si hanno molte bisimulazioni forti: anche $ \mathcal{S} =
\emptyset$ è una bisimulazione forte!

Definiamo allora l'equivalenza forte:

Definizione 5..10 (Equivalenza forte)   p e q sono fortemente equivalenti oppure fortemente bisimili, $ p\:\sim\: q$, se esiste una bisimulazione forte $ \mathcal{S}$ tale che $ (p,q) \: \in \: \mathcal{S}$. In modo equivalente:

$\displaystyle \sim \: = \: \bigcup \{ \mathcal{S} \:$    tale che $\displaystyle \:
\mathcal{S} \:$    sia una bisimulazione forte$\displaystyle \}$

La relazione di equivalenza forte è la più grande bisimulazione forte, ovvero quella che contiene tutte le bisimulazioni forti.

L'importanza della bisimulazione forte è che permette di associare sistemi che, all'interno di uno stesso ambiente, si comportano esattamente nello stesso modo; ma se da un lato questo è un vantaggio, da un'altro è un vincolo troppo stretto dal momento che risulta essere fin troppo sensibile alle azioni interne dei processi: spesso non è necessario considerarle al pari delle azioni visibili. Per questo motivo vengono usate delle altre equivalenze, dette deboli in quanto le azioni invisibili non vengono considerate, e che risultano comunque di grande importanza.

Alcuni importanti risultati sono che:

$\displaystyle \sim \quad \Longrightarrow \quad {\sim}_t$

$\displaystyle \sim \quad \Longrightarrow \quad {\simeq}_{test}
\Longrightarrow \quad {\approx}_t$

Morpheus 2004-02-10