In modo analogo a quanto fatto con bisimulazione definiamo ora delle forme normali che ci aiuteranno per verificare la completezza degli assiomi.
Cerchiamo di spiegare intuitivamente cosa si intende con la
definizione precedente: sia
un insieme di insiemi di
azioni; estraiamo da questo tutte le azioni elementari e
mettiamole in un insieme chiamato
. Prendiamo
ora un sottoinsieme di azioni
: se possiamo trovare sempre un
elemento L appartenente a
che sia sottoinsieme di
, e se questo
contiene azioni presenti anche in
allora possiamo dire che
è
saturato.
dove
è un insieme saturato
Questa forma normale ci consente di stratificare un processo in fasi do si fanno solo azioni invisibili o solo azioni visibili.
Tramite questa nozione, i processi sono visti come alberi deterministici di azioni visibili. Questa è la forma normale utilizzata per l'assiomatizzazione della may, che è una congruenza in quanto coincide con l'equivalenza a tracce. Inoltre abbiamo questo risultato:
Si può eliminare il
tramite gli assiomi (N4) e (F1) e sul resto del
processo si applica l'ipotesi induttiva.
Se
è distinto da tutti i
allora, tramite
l'ipotesi induttiva, si ottiene la tesi.
Se, invece,
allora tramite l'assioma (N1) e
l'ipotesi induttiva si ottiene nuovamente la tesi.
Morpheus 2004-02-10