Title: Gestione della data/ora
Author: Sandro Tosi
Last modified: 2004-09-29 (2004-09-19)
In ogni computer esistono due clock: uno hardware, gestito da BIOS e
mantenuto da una pila quando il computer e` spento, ed uno software,
gestito dal sistema operativo e che si basa su quello hardware nel
momento dell'avvio.
La gestione del tempo a livello mondiale, avviene per mezzo di un'ora
ritenuta di riferimento, quella di Greenwich, e dei fusi orari.
Windows si aspetta che il clock hardware contenga gia` la data e l'ora
corretta col fuso orario in cui ci si trova. Linux, invece, si
aspetterebbe che l'orologio hardware sia impostato sul GMT e che sia
quello software a modificarla a seconda del fuso orario.
Nel caso si abbia un sistema dual boot Linux e Windows, l'unica
possibilita` e` quella di impostare l'orologio hardware sull'ora
corrente e dire a Linux che l'ora BIOS non e` quella di Greenwich,
tramite inserendo la stringa UTC=no all'interno del file
/etc/default/rcS.
Nel caso l'unico sistema installato sulla macchina sia Linux (o
comunque uno *nix), allora converrebbe seguire le indicazioni indicate
in precedenza (inoltre, l'ora solare ci porta ad essere 2 ore avanti
rispetto allo UTC).
Dopo la parte teorica, vediamo quali comandi utilizzare per cambiare
e/o impostare i dati relativi a data ed ora:
o cambiare fuso orario:
# tzconfig
o modifica della data o dell'ora
# date
Attenzione al formato: date [MMDDhhmm[[CC]YY][.ss]]
o interagire con l'orologio hardware
# hwclock
o utilizzare NTP
# [x]ntpd
# ntpdate
che sono, rispettivamente, il demone che esegue continuamente
l'aggiornamento dell'ora, ed il comando ``puntuale'' che esegue la
sincronizzazione solo quando eseguito. E` importante non usare
server stratum 1 come sistemi di sincronizzazione (per le
motivazioni, si legga la homepage di Mills).
Dei comandi proposti, si legga il manuale
# man <comando>
per avere la lista delle opzioni disponibili e quindi per
personalizzare l'esecuzione del comando. |